Caro Body,
mi sono accattato l'ultima puntata della celeberrima saga GTA per Playstation 3.
Non ci avevo mai giocato se non per un paio d'ore con Alambicco in modalità psicopatico.
La modalità in questione prevede di sparare, investire, ammazzare e spaccare tutto cio che capita a tiro. E' divertente ma alla fin fine diventa un po uno sparatutto.
In realtà è la storia le vera parte tosta del gioco. I personaggi e le situazioni sono fatti da dio. Ad esempio dopo che ho mollato Little Jacob, un rasta annebbiato dall'assunzione continua di cannabis, sono andato a fare un lavoretto per Dimitri. Insieme al suo socio siamo andati a riscuotere il pizzo da dei tipi che producevano pornazzi senza il nostro permesso. Ho sparato nella gamba di uno a mo di avvertimento e questi hanno subito cacato la grana.
E' un capolavoro!
Lo inserirei nei programmi didattici, con buona pace dell'associazione genitori.
Yukka
Paris' Nightlife
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4 commenti:
c'era un articolo su l'internazionale di due settimane fa su quel gioco e su quanto appaia realistico. anche l'articolo sosteneva che il realismo lo rendesse educativo. io ero un po' perplessa, ma vedo che l'articolo ha ragione
Lise: io che non è che sia proprio un'anima gentile, la prima volta che ci ho giocato sono rimasto un attimo turbato.. fai tu!
l'articolo sosteneva proprio questo! che se resti turbato giocando poi certe cose nella vita vera ci pensi due volte a farle
Ecco qualcosa di cui restare turbati... http://www.slashfilm.com/2008/06/17/votd-spike-jonzes-1997-short-film-how-they-get-there/
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