Andata.

".. sindaco.. de.. fulvis.." ma che cazzo vuol dire? - fa Piero fermo al semaforo, guardando fuori dal finestrino. al suo fianco c'è Previto, dietro Body messo per il lungo. i tre sono diretti alla seconda festa d'estate del weekend.
lui è giovane, però è vecchio, quindi l'acqua lo mantiene giovane - risponde il tipo.
Piero - ...
Previto - ...
il semaforo diventa verde. Piero mette la prima - sì, vabbeh.. ma un paio di tette non era meglio?

E ritorno.

Previto - che tragedia.. il momento in cui mi sono divertito di più è stato il viaggio..
Body - già.. e siamo in coda da un'ora..

progress 12.31

Body interrompe la preparazione della gara XXX per raggiungere Blow, Gemello Pizzato e signora al Sempione 42, piccola trattoria chic dove si cucina come si deve. la fidanzata virtuale è preoccupata perché la notte prima è stata molestata al telefono da un uomo che, chiamandola per nome, sospirava e gemeva.

sarai mica stato tu, Body? - fa lei investigativa, come se il tipo non avesse niente di meglio da fare in queste calde e lussureggianti notti di prima estate. infatti dopo un'ora Body è già in agenzia a fare le 2, portando bodycopy e panini al suo art in pieno delirio impaginativo.

due sere prima era stata Dora davanti a una t-bone di bisonte canadese a rompere il delirium temporale creativo. l'ex fidanzata, in turneé europea per doveri istituzionali (matrimoni, new business sulla croisette, roba così), è sempre più bella e tettona. è tornata insieme a Spatato, ma non sembra così entusiasta. racconta le difficoltà nel comandare la forza proletaria terzomondista dei suoi fornitori balinesi, gentaglia che non sapendo cosa sia lo stress, davanti a un richiamo vanno in para scoppiando a piangere.

nel frattempo chiama Uma - il prossimo weekend sono a Barcellona, perché non mi raggiungi? Body cominicia a cercare aerei con entusiasmo, che ha bisogno di cambiare un po' aria e rendersi conto che è già passato un anno dall'ultima volta che passava dalla Spagna e gli sembra invece qualche ora fa.

Col ciclo.

da Coppi a Bartali, da rotowash Pantani alle bigliozze da spiaggia, la tradizione ciclistica italiana è un dato di fatto. peccato che le fighette del Garibaldi, per un qualche motivo, non rientrino nella casistica.

Body ha rischiato di stirarne tre nel percorso casa - ufficio di oggi: la prima andava in contromano; le altre due passavano allegramente col rosso, attraversando le striscie, convinte di occupare lo stesso spazio di un pedone. il bello è che se il tipo si mette a smadonnare, quelle rispondono a tono sventolando diti in culo.

Pubico Today.

> Suvertising dedica al tipo - e a un altro tot di blog pubblicitari - 2 pagine cadauno. scaricatevi il numero 8 qui, che nonostante Body è anche una roba interessante.

> guerrilla per le serie americane. scoperta dalle Gatte la più bella campagna dell'anno per Asha e Neal (anche se loro ancora non lo sanno).

Pubico Today - Speciale Cannes.

ok. prendetevi da bere, le siga e il posacenere svuotato. sedetevi e gustatevi la migliore creatività dell'anno qui. Body non ha ancora visto i film, solo la stampa. che peraltro ha diverse perle. fra le tante, DDB Amsterdam che riesce a prendere un oro con questa manchette in b/n. pura, semplice, distillatissima idea: siete dei geni!

progress 13.26

c'ha ragione Uma. dice - che palle Jovanotti.. sono anni che non fa altro che parlare della sua donna.. sembra c'abbia una storia solo lui! Body e la tipa stanno facendo colazione alla tabaccheria delle sudamericane, un locale per nulla trendy in zona Brera, con la barista stauaria e forse cubana. sull'inevitabile LCD appeso sopra alla cassa, impazza l'ex jovane nella sua nuova microproduzione: a occhio e croce un mezza giornata di shooting alle Officine Meccaniche.

la barista canticchia versi memorabili come "a te che sei, semplicemente sei, sostanza dei giorni miei", mentre Body Anatomy le radiògrafa il culo appena si gira. dice - la voce di Lorenzo è insopportabile: poco intonata, nasale. la linea melodica uno strazio, il testo uno scarto del primo Ramazzotti: incredibile come possa aver ancora successo.

molto semplice - fa Uma buttando nel cestino metà della brioche che stava mangiando - Lorenzo è l'icona del radical chic sinistrorso.. ha un posizionamento chiaro e vincente su noi trentenni metropolitani.
e da cosa lo deduci, di grazia? - chiede meccanicamente il tipo, mentre nella sua testa ordina alla paziente latina di svestirsi e sdraiarsi sul bancone.
perché ha chiamato il suo disco Safari e non Explorer - chiude lei avvicinandosi alla cassa per offrirgli la colazione.

progress 13.15

al baretto sotto l'agenzia, Body e Frego consumano il pasto dei giusti mentre un gruppo di liceali alle loro spalle ripassa per la matura. a un certo punto una col culone mezzo fuori dai jeans e la canotta rosa, fa - ho capito cosa voglio fare nella vita: il chirurgo!

Body occhieggia Frego, perché avevano appena finito di discutere la famosa teoria bodycopiana che se avessero inventato Grey's Anatomy 10 anni prima, a quest'ora il tipo era uno dei cardiochirurghi più famosi del Paese e salvava vite con Ginostrada.
il chirurgo? - chiede preoccupata l'amica con un paio di occhiali Cavalli dalla superficie vetrata pari alla Polonia.
certo! - riprende la culona, tutta eccitata - il chirurgo... plastico!
Body e Frego rimangono paralizzati per un buon 10 secondi.
poi il tipo - appena tornati in ufficio ricordami di levare Nip/Tuc dalla lista myspace.

Il post su Cannes.

è il classicone di giugno per ogni blog di reclamista che si rispetti. funziona così (Body lo sa perché è il primo ad averli fatti): si segnalano le 2 campagne che potrebbero arrivare a premio. le 2 campagne non vanno a premio. tutti si deprimono. si comincia con l'elencare i mali della pubblicità italiana. si continua elencando i pregi di quella spagnola/francese/tedesca. si finisce con lo sputtanare anche l'unica campagna italiana carina ancora in corsa, mandandosi tutti affanculo.

ma Body quest'anno vuole essere positivo. e così, per augurare un gran Festival a tutti, vi dedica questo inno all'impegno per la conquista dei propri sogni. per qualcuno lo spot più bello della storia, per il tipo, semplicemente, poesia.


Paris' Nightlife

Caro Body,
mi sono accattato l'ultima puntata della celeberrima saga GTA per Playstation 3.
Non ci avevo mai giocato se non per un paio d'ore con Alambicco in modalità psicopatico.
La modalità in questione prevede di sparare, investire, ammazzare e spaccare tutto cio che capita a tiro. E' divertente ma alla fin fine diventa un po uno sparatutto.
In realtà è la storia le vera parte tosta del gioco. I personaggi e le situazioni sono fatti da dio. Ad esempio dopo che ho mollato Little Jacob, un rasta annebbiato dall'assunzione continua di cannabis, sono andato a fare un lavoretto per Dimitri. Insieme al suo socio siamo andati a riscuotere il pizzo da dei tipi che producevano pornazzi senza il nostro permesso. Ho sparato nella gamba di uno a mo di avvertimento e questi hanno subito cacato la grana.
E' un capolavoro!
Lo inserirei nei programmi didattici, con buona pace dell'associazione genitori.

Yukka

La Sindrome di Beigbeder.

Body se la deve portare dietro da sempre, crede. è quella improvvisa consapevolezza che ti prende quando pensa a tutta l'inutilità della fatica pubblicitaria. il rendersi conto del circo consumistico nel quale è imbevuto e del quale rappresenta un meccanismo palese. tutto è mktg, tutto è comunicazione persuasiva. è come prendere la pillola blu e guardare il mondo dall'altra parte dello schermo. miliardi di ore d'informazione mediatica completamente inutili gli si riversano nel cervello; lo stacco pubblicitario; questo programma è offerto da; lo sponsor; il testimonial; il gel di cristiano ronaldo che si accomoda in panchina; i videoclip di Jay-Z; la disperata certezza che tutto quello che sa fare è sì e no posizionare una marca.

la Sindrome di Beigbeder comincia così: stanchezza perenne, difficoltà a concentrarsi, ansia. poi sono attacchi di nausea, allergia ai brand - una specie di Cayce Pollard in quel libro di Gibson, ma al contrario.
Lupus? - chiede Allison, davanti al paziente quadrettato.
più Leones, direi.. - fa House sibillino - .. mancanza di Leones..

Civoli, sveglia!

Kessels+Kramer, 180, Wieden&Kennedy, Strawberryfrog, Marpessa, lo Sheeba..
gli Olandesi ci battono 3 a 0 da un pezzo!

progress 23.32

dopo una vita a sparar merda sui vari dinosauri del rock che infestano i palchi di mezza Europa, ecco Body che si riscopre orgogliosamente generazionale e carica i vecchi amici di bisbocce metalliche Elmer, Vocione e Wolve. i 4 si presentano all'Alcatraz per vedersi i nonni Queensryche mettere in scena per la prima volta insieme i due capitoli di Operation: Mindcrime.

siete dei vecchi - commenta Lorca via telefono, in formissima perché ha addosso la sua maglietta preferita ed è al Living con la sorella di una sua studentessa.
codice deontologico? - chiede Body.
esatto.. - conferma il filosofo, omettendo di dire se la sorella è minore o meno. quindi un buttafuori butta dentro Body e il tipo si ritrova i Queensryche che hanno già cominciato.

Geoff non ha più voce e il suo agitarsi per il palco come il Gobbo di Notre Dame, struggendosi per ogni movimento di Sister Mary - l'ex prostituta diventata suora, qui magistralmente interpretata da una suicide girl di 80kg - lascia un attimo atterriti. ma Eyes of a stranger, The needle lies, Suite Mary e compagnia cantante fanno ancora la loro porca figura. altro che danze e spilline e allstar sventrate! qui siamo di nuovo borchiati e foderati di pelle nera bella tosta, perdio!

Body alza la mano a cornetto e pensa allo scorso sabato, quando con Ressica, Uma e Dalila arrivava ai Magazzini per vedere i Soulwax e scappare praticamente subito, dopo una specie di dj set suonato che i giovani emo puzzolenti e sfigati sembravano gradire molto. ora invece è tutto un fiorire di ex metallari stempiati e con la panza che gonfia vecchie magliette del Gods of Metal, 1991 circa.

inutile dire che sono tutti bellissimi.

alla terza ora di concerto, la sciatica comincia a serpeggiare come un virus nell'infuocato pit di panzoni attempati. ma Body chiama tre pezzi anche da Empire e i tipi tornano per chiudere alla grande. si frigge su Jet City Woman (un pezzo di classica poesia tateiana, roba da far sembrare Vasco un seguace di Gadamer), s'inneggia alla revolution sul mega-anthem di Empire e quasi quasi si fa scattare il limone su Silent Lucidity, ma l'irsuto Wolve si nega all'ultimo, riuscendo a castrare la tenera malinconia che albeggiava nel cuore del tipo.

usciti dall'Alcatraz, Body è ancora un po' rivoluzionario e quasi quasi piscia sulla porta della MacCann. ma la sera prima ha visto The Secret e ha paura che un giorno o l'altro qualcuno pisci sulla sua.

Chi va con lo zoppo.

location: taperia trendy. Maricon e Orecchio vedono la loro amica Ressica seguire in bagno un art director semi famoso. venti minuti dopo, la coda arriva fino alle Colonne di San Lorenzo e Ressica non è ancora tornata.

Maricon - ma secondo te Ressica sta davvero trombando in bagno?
Orecchio - impossibile: la sveltina nel locale pubblico è troppo gay..
i due si guardano per un paio di secondi.
poi, Maricon - ma Ressica è gay!
scoppiano a ridere e ordinano un altro giro di pata negra.