Vola basso.

Body deve tornare ricco per diversi motivi. primo perché Beatrice Borromeo ha degli standard così proletari di gamma che, se la vuole trasformare nella madre dei suoi figli, deve pur darle delle sicurezze consone. secondo, perché la dispersione energetica del bodyloft è tale da violare tutti parametri di Kyoto, figurarsi il suo portafogli. terzo, per non dover mai più metter piede su un volo Ryanair. questo sta pensando il tipo, incastrato nel sedile di mezzo di una fila a tre, mentre l’aereo ha cominciato la sua discesa verso Bergamo dopo essere partito da Girona così che da Barcellona arrivi poi a Milano.

Ryanair ti offre un'esperienza di viaggio che neanche l’ultima compagnia di viaggi-scassi boliviani; e il motivo è molto semplice: per ridurre il fee ai minimi, ti massacrano d’offerte in volo per recuperare soldi. la filosofia disruptiva di Ryanair è questa: perché considerare il passeggero come un cliente quando, dopo aver già pagato, può continuare a rimanere un "potenziale" cliente? tolti quei 30 minuti necessari per la fase di decollo/atterraggio, ne rimangono altri 60 per torturare mandrie di ventenni eccitati, divorziate quarantenni da villaggio e copywriter milanesi abbronzati.

funziona così: innanzitutto immobilizzi il creativo di turno, bloccandogli lo schienale. poi lo bombardi di messaggi corporate: cartelli appesi alle cappelliere dai colori sociali accessi e dalle copyhead razionali che esploitano i vari benefit del volare-povero. quando Body comincia ad avere i primi segni di nausea, finisci per estorcergli quei tre euro in più che non sono riusciti a estorcegli prima, visto che viaggia regolarmente con uno zainetto da 5 kg. per fare questo, si convertono i solerti assistenti di volo in battitori da suk marocchino che, ogni 10 minuti, urlano dalla cassa appositamente predisposta sopra la testa immobilizzata del copy ogni genere di offerta imperdibile.

certo, c’è la bibita. certo, c’è il sandwich. certo, c’è il duty free in volo ma anche il catalogo che ti puoi portare a casa per scegliere con tranquillità e poi ordinare le esclusive figate firmate Ryanair sul sito per riceverle comodamente a casa tua senza spese di spedizione. quando il nerboruto polacco in divisa prende per l’ennesima volta il microfono, Body e il manzo ventenne che gli sta a fianco, all’unisono, gli gridano addosso “basta!”. ma quello se ne frega perché ha ancora molto da offrire: le carte telefoniche universali prepagate da 9 euro per gli extracomunitari e il grande gratta&vinci benefico da 2 euro, che vale sempre la pena: se non porti a casa il milione in palio, almeno hai aiutato qualche bambino africano.

salire su un volo Ryanair è come salire in tabaccheria - osserva amara Uma, mentre sulla navetta per il terminal accende i suoi due cellulari.
già - fa il tipo cercando di slegarsi il torcicollo - ma lì hanno le Smoking Oro e te le danno pure senza carta d’imbarco.


(Gemello Barbuto segnala questo post sullo stesso tema.)

9 commenti:

lise.charmel ha detto...

non te ne avere a male: ho riso fino alle lacrime
queste cose con lufthansa non succedono, in compenso c'è il vuoto d'aria compreso nel prezzo: l'ultima volta abbiamo ballato talmente tanto che le hostess non riuscivano a camminare e ho temuto che venissero giù le mascherine

Body ha detto...

lise: ah beh, se hai riso, allora m'incazzo!

Anonimo ha detto...

Argh...e io che mi sono presa un a/r per Bristol per fine mese. Me ne sto già pentendo. Ma avete fatto anche la gara dei 100 m piani con valigie per accaparrarvi i posti migliori?

Body ha detto...

cattola: no, figurati, ci manca solo la guerra dei posti! io sono salito per penultimo e quello che becco, becco.

cru7do ha detto...

le stesse tattiche le ho viste fare pure su myair, anche se la "gustosissima cenetta dell'astronauta" era compresa nel biglietto.
il bello è che tutto ciò è riuscito a distrarmi dai 30cm in più per le gambe garantiti dall'uscita di sicurezza: mi sono reso conto di essere stato mooolto fortunato solamente quando ho visto il carro bestiame costituito delle ultime 3 file.
a volte è bello non essere alto!

Body ha detto...

"..a volte è bello non essere alto!"
ecco, appunto..
:(

Anonimo ha detto...

Uffah... ti lamentavi same way anche quando bazzicavi le tourist class di KLM ai bei tempi... il problema è che sei lungo bro... quindi anche su un transoceanico di AirFrance devi beccari la fila prima del portellone per stirare i tuoi lunghi arti inferiori! :-D

Certo su KLM non ci sono degli scassaminchia che fanno la televendita.. tu sei fatto per la Business Class! Quindi sì... devi diventare ricco. E la Borromeo in business fa venire in mente evoluzioni proibite....

Anonimo ha detto...

Hai solo visto la pubblicità dalla parte del target.

Anonimo ha detto...

L'ultima volta che ho preso un Ryan c'era tutta la famiglia del vigile Persichetti. Si filmavano e scattavano foto con il flash. Accendevano i telefonini, chiedevano allo stewart "sei mai precipitato?", "ma il comandante ce vede bbene?", "sento 'no spiffero d'aria, nun è che entra da fori?".
A confronto il gratta e vinci da due euro mi sembrava un pokerino al circolo Pickwick.

Daniele, Rome.